Tipologia:
Mountain Bike, Trekking
Tematica:
Natura, Sport
Geografia:
Collina, Fiumi e laghi, Mare
Difficoltà:
Facile
Durata:
Medio
Punto di partenza: sentiero CAI n°191 che parte dalla sterrata che da Montevecchio conduce a Crocorigas.
Il percorso inizia vicino a Montevecchio, lungo la strada sterrata che conduce all’area di Crocorigas, ed è ben segnalato con i segnavia del Sentiero CAI n°191. Si addentra da subito in un’ombreggiata e fitta pineta e segue fino a valle il corso del Rio Ruggeri incontrando diverse confluenze. Giunti in località Sparedda si apre una vallata con radure, pascoli e diversi sentieri: bisogna ignorare gli altri sentieri ed avanzare costeggiando il torrente che da questo punto prende il nome di Rio Zappaioni.
All’altezza di Rocca sa Mela il canale si restringe e, seguendo un vecchio sentiero che fiancheggia il rio, si arriva a Casa Sparedda. Qui i colori del torrente cangiano dal bianco latte al rosso ruggine, per via dei residui delle lavorazioni minerarie che si facevano a monte e si scaricavano in acqua. In questo tratto di cammino si incontrano numerosi esemplari di “ginepro coccolone” e ginepro fenicio.
Si prosegue verso ovest e dopo aver guadato più volte il torrente, la vallata si allarga ed il torrente prende il nome di Rio Piscinas che alla confluenza col Rio Irvì assume un colore rosso ruggine dovuto ai minerali di ferro. In breve tempo si raggiunge la splendida spiaggia di Piscinas, con le sue suggestive dune, la sabbia finissima ed il mare cristallino. Il sentiero termina sui ruderi di una vecchia diga utilizzata per agevolare il passaggio dei tonni verso le vicine tonnare. Lungo il percorso si può ammirare una rigogliosa e tipica macchia mediterranea mentre negli ambienti dunali di Piscinas è affascinante la vegetazione con gigli e finocchi marini. L’itinerario, percorribile a piedi o in MTB non presenta particolari punti di difficoltà: si svolge tutto in discesa, senza grandi dislivelli e su sentieri netti.